LO ZINCO
- 6 lug 2016
Lo zinco è uno ione molto importante nell’organismo umano in quanto interviene in importanti processi correlati a:
- Funzionalità enzimatica (per esempio nella super ossido dismutasi una delle principali risorse antiossidanti dell’organismo)
- Attività delle membrane cellulari
- Funzionalità ormonale.
Dal punto di vista nutrizionale buoni livelli di zinco si riscontrano in alimenti quali:
L’assorbimento avviene a livello dell’intestino tenue in competizione con altri ioni metallici come rame e cadmio che possono ridurne la biodisponibilità, altri fattori che possono ridurne l’assorbimento sono la presenza di ossalati, fitati e tanini. Al contrario alimenti ricchi in istidina e cisteina possono aumentarne la biodisponibilità. Il bilancio dello zinco che di solito viene assorbito in una quota compresa tra il 25% e il 40% della quota ingerita, deve tenere conto di fattori come la secrezione con il succo pancreatico e la minima escrezione mediante urine e sudore. In letteratura vengono suggeriti livelli di assunzione compresi tra 8mg/die e gli 11mg/die. In particolari condizioni come:
- Gravidanza
- Età avanzata
- Abuso di alcool
La supplementazione di zinco può rivelarsi utile per il mantenimento di un adeguato bilancio e di un'adeguata funzionalità delle strutture biologiche che lo richiedono.
Dottor Alexander Bertuccioli
Biologo Nutrizionista
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