ALLENAMENTO IN SALA PESI O IN SALA CORSI?
- 1 feb 2018
Tra le diverse lotte senza quartiere periodicamente insorte nella variegata umanità appartenente al popolo del fitness, una nonostante i diversi anni di dibattito non ha ancora trovato soluzione: allenamento in sala pesi o allenamento in sala corsi? Ovviamente questa domanda si riferisce alle specifiche classi di discipline nell’insieme, senza aver la pretesa di effettuare la disamina tecnica di ogni dettaglio relativo alle diverse tecniche allenanti.
Negli anni una qualche contrapposizione tra i due mondi c’è sempre stata, da quando a cavallo tra gli anni '60 e '70, Jacki Sorensen unì la musica alle osservazioni del Dott. Kenneth Cooper (ponendo le basi per quella ginnastica aerobica che sarebbe evoluta poi nel fitness musicale come oggi lo conosciamo) il mondo degli uomini d’acciaio del Body Building ha sempre guardato con diffidenza o quanto meno scetticismo buona parte delle proposte allenanti in chiave musicale. Mal al di là dei gusti personali e delle correnti di pensiero, da un punto di vista tecnico come stanno le cose? Quale tipologia di approccio all’allenamento potrebbe mostrarsi più vantaggiosa? La risposta ovviamente è solo una: Dipende, infatti numerosi fattori contribuiscono a guidare la scelta verso un approccio all’allenamento rispetto all’altro tra cui principalmente:
Obiettivo: ovviamente sapere quello che si vuol fare è il primo passo verso l’ottenimento di un risultato, per esempio se l’obiettivo è quello di incrementare la massa magra, la sala pesi diventa quasi una scelta obbligata, mentre se si sta cercando una moderata perdita di peso anche la sala corsi potrebbe mostrarsi indicata, una perdita di peso importante potrebbe invece richiedere un ambiente che consente uno stringente monitoraggio dei parametri di lavoro, più facilmente realizzabile in sala pesi o che quanto meno richieda un' integrazione dei due approcci
Tempo a disposizione: La tempistica a disposizione sia dal punto di vista quantitativo che dal punto di vista del momento della giornata di disponibilità, è un altro aspetto molto importante da considerare, infatti volendo analizzare il lavoro fattibile in sala pesi è possibile realizzare allenamenti per tutte le necessità più brevi, lavorando sull’intensità o più lunghi lavorando sul volume, mentre per quanto riguarda la sala corsi un approccio allenante quanto meno completo, richiede come minimo sindacale una finestra temporale compresa tra i 40 e i 60 minuti. Inoltre mentre un workout in sala pesi può essere svolto in autonomia in qualsiasi ora della giornata (basta che la sala pesi sia aperta) il training in sala corsi è strettamente dipendente dall’orario di programmazione e disponibilità del trainer a cui nell’insieme si adegua la classe
Abilità motorie: Generalmente anche un analfabeta motorio con poche lezioni ben impostate può cogliere gli elementi necessari allo svolgimento di un programma allenante di base mentre per la realizzazione delle progressioni proposte in sala corsi, generalmente i tempi di apprendimento potrebbero mostrarsi più lunghi e con maggiori difficoltà per i soggetti che non hanno un background motorio adeguato (in parole povere, non è facile iniziare con movimenti e sequenze a tempo di musica per chi non l’ha mai fatto)
Attitudine/Gusti personali: Questo aspetto rimane purtroppo e per fortuna imprescindibile. Alla fine, nonostante le caratteristiche tecniche di una data attività, quella che praticheremo volentieri e riusciremmo a praticare con regolarità sarà solo e soltanto una: quella che piace. Infatti a seconda delle attitudini personali, è possibile trovare diversi utenti che non riescono a lavorare efficacemente e ordinatamente in sala corsi, in quanto la mole degli stimoli ricevuti non sempre consente a tutti un corretto apprendimento e una corretta esecuzione, che in alcuni soggetti richiedono tempistiche e dinamiche più tranquille. D’altro canto abbiamo anche diversi soggetti che trovano notevoli difficoltà nell’allenamento in sala pesi, spesso classificato come “noioso” proprio per la minore entità di stimoli, lo svolgimento spesso in autonomia e l’alto livello di concentrazione e attenzione dedicata ad ogni singola fase del training. Quindi snaturandosi spesso non risulta facile portare avanti nel tempo un programma efficiente ed efficace di attività fisica, soprattutto portarlo avanti per un tempo sufficiente al conseguimento degli obiettivi prefissati.
Esiste ovviamente anche una via di mezzo tra gli estremi appena descritti, quella che ha portato il lavoro di intensità, spesso di vera e propria forza resistente, in un contesto simile alla sala corsi, ovvero tutto il mondo del Fitness funzionale, dove tecniche prese in prestito dalla sala pesi vengono applicate con dinamiche simili alla sala corsi in un contesto di gruppo (che può essere più o meno numeroso). In questa modalità possono essere limitati gli svantaggi di ognuno degli approcci precedenti ma purtroppo ne vengono limitati anche alcuni vantaggi, inoltre le tecniche utilizzate molto spesso non rientrano tra gli approcci basici della sala pesi, richiedendo abilità motorie avanzate e non essendo quindi sempre proponibili ad un neofita della disciplina. Riepilogando quindi i vantaggi e gli svantaggi dei diversi approcci potremmo dire:
Sala Pesi |
Sala corsi |
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Vantaggi |
Svantaggi |
Vantaggi |
Svantaggi |
Allenamento personalizzato |
Può diventare un approccio per alcuni noioso |
Tende a rimanere per diverso tempo un approccio divertente |
Allenamento strutturato per un gruppo (omogeno?) |
Possibile definire obiettivi specifici |
Ridotta socialità |
Buone dinamiche di socializzazione |
Gli obiettivi vengono definiti sulla classe |
Possibile periodizzazzione personalizzata |
Ridotto approccio ludico |
Notevole aspetto ludico |
La periodizzazione viene definita sulla classe |
Possibili modifiche o interventi in corso d’opera orientate agli obiettivi |
Richiede importante motivazione |
Utile per chi non possiede una grande motivazione |
Le lezioni vengono modificate in base alle eventuali esigenze della maggioranza della classe |
Possibilità allenamento in orari flessibili |
Le tecniche avanzate richiedono importante preparazione |
L’esecuzione non del tutto corretta di alcune tecniche difficilmente costituisce un pericolo |
Gli orari sono fissi e stabiliti con calendario settimanale |
Possibilità di allenamento in sedute brevi |
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Le sedute sono di durata prefissata |
Evidenze scientifiche relativamente a determinate metodiche di lavoro |
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Scarsi i dati presenti in letteratura scientifica, scarsa standardizzazione delle metodiche |
Esistono tecniche allenati alla portata del principiante |
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Anche le tecniche allenati di base richiedono importante alfabetizzazione motoria |
Traendo delle conclusioni potremmo quindi affermare che l’approccio relativo alla sala pesi può mostrarsi più indicato per un soggetto motivato, che vuole ottenere specifici risultati in dinamiche temporali definite, mentre con l’approccio alla sala corsi questo diviene generalmente più difficile da fare, ma d’altro canto quando un soggetto si trova ad essere scarsamente motivato ed attratto dall’attività fisica, la sala corsi grazie alla componente ludica e di socialità potrebbe essere un buon compromesso per “attivare” anche chi in condizioni diverse non approccerebbe per nessun motivo ad altre tipologie di esercizio, traendone comunque il beneficio in senso generale che può essere ottenuto anche da questa tipologia di attività.
Dott. ALEXANDER BERTUCCIOLI
Biologo Nutrizionista
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