Lo iodio è un elemento chimico che funge da micronutriente per l’organismo umano. Esso si trova principalmente nella tiroide nella quantità di 15-50 mg. Lo iodio è un componente essenziale degli ormoni tiroidei (triiodotironina T3 e tiroxina T4) che svolgono il ruolo di regolatori metabolici, controllano la temperatura corporea e lo sviluppo del sistema nervoso centrale.
Inoltre sembra che lo iodio sia coinvolto anche nella funzione del sistema immunitario. Lo iodio è presente in specifici alimenti, quali pesce, alghe, latte, uova, carne e cereali. La sua variabilità alimentare è all’origine di una diffusa carenza mondiale di iodio. Anche l’Italia è considerato un paese a moderata carenza di iodio, in particolare le zone di montagna. Per questo motivo si consiglia l’utilizzo in cucina di sale iodato.
Il fabbisogno giornaliero di iodio stabilito dalla comunità europea è intorno ai 150 mcg, che aumentano fino a 250-290 mcg durante la gravidanza e l’allattamento.
Non vi sono ancora certezze circa il suo esatto fabbisogno anche se la sua carenza è generalmente associata ad alcuni segnali organici, quali il gozzo (ingrossamento della tiroide), stanchezza cronica, gonfiore cutaneo, voce roca, riduzione della fertilità, alterazioni delle funzioni mentali, aumento di peso.
Nei bambini, l’ipotiroidismo può manifestarsi con bassa statura, ritardo della maturazione sessuale e della pubertà, difficoltà nell’apprendimento, apatia e letargia. La carenza di iodio in gravidanza aumenta il rischio di aborto spontaneo e rallenta la crescita del feto, nonché del cervello del neonato.
Inoltre sembra che lo iodio sia coinvolto anche nella funzione del sistema immunitario. Lo iodio è presente in specifici alimenti, quali pesce, alghe, latte, uova, carne e cereali. La sua variabilità alimentare è all’origine di una diffusa carenza mondiale di iodio. Anche l’Italia è considerato un paese a moderata carenza di iodio, in particolare le zone di montagna. Per questo motivo si consiglia l’utilizzo in cucina di sale iodato.
Il fabbisogno giornaliero di iodio stabilito dalla comunità europea è intorno ai 150 mcg, che aumentano fino a 250-290 mcg durante la gravidanza e l’allattamento.
Non vi sono ancora certezze circa il suo esatto fabbisogno anche se la sua carenza è generalmente associata ad alcuni segnali organici, quali il gozzo (ingrossamento della tiroide), stanchezza cronica, gonfiore cutaneo, voce roca, riduzione della fertilità, alterazioni delle funzioni mentali, aumento di peso.
Nei bambini, l’ipotiroidismo può manifestarsi con bassa statura, ritardo della maturazione sessuale e della pubertà, difficoltà nell’apprendimento, apatia e letargia. La carenza di iodio in gravidanza aumenta il rischio di aborto spontaneo e rallenta la crescita del feto, nonché del cervello del neonato.
Informazioni Nutrizionali
Porzione: 1 Compressa
Porzioni per confezione: 200
Per porzione | %VNR* | |
Iodio | 225 µg | 150 |
*VNR: Valori Nutritivi di Riferimento
Ingredienti:
Agente di carica: cellulosa; Agenti antiagglomeranti: sali di magnesio degli acidi grassi e biossido di silicio; Potassio ioduro.Modalità d'uso:
Si consiglia di assumere 1 compressa al giorno durante un pasto. Avvertenze:
Tenere fuori dalla portata dei bambini sotto i tre anni. Non superare la dose giornaliera consigliata. Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata e di un sano stile di vita. Conservare in luogo fresco e asciutto, lontano da fonti calore.Scrivi la tua recensione